Lo stilista di oggi è . . ." COCO CHANEL " !

Coco Chanel, pseudonimo di Gabrielle Bonheur Chanel (Saumur, 19 agosto 1883 – Parigi, 10 gennaio 1971), è stata una celebre stilista francese, capace con la sua opera di rivoluzionare il concetto di femminilità e di imporsi come figura fondamentale del fashion design e della cultura popolare del XX secolo.Di lei scrisse nel 1926 la rivista Vogue:
« Coco Chanel ha creato la nuova uniforme della donna moderna. »


Gabrielle Bonheure Chanel nacque il 19 agosto 1883 in un ospizio dei poveri a Saumur, La bambina venne concepita al di fuori del vincolo matrimoniale, così come la sorella Julie, nata un anno prima. Il padre di
 Le tre sorelline Chanel, furono affidate alle suore della congregazione del Sacro Cuore, presso l'orfanotrofio di Aubazine. Nelle collezioni di Chanel si può percepire l'influenza degli anni di vita monacale,le suore hanno ispirato in Mademoiselle l'«amore per il bianco ed il nero» e l'«austerità».

Superato il limite di età per restare all'orfanotrofio, Julie e Gabrielle vennero mandate presso una scuola di apprendimento delle arti domestiche di Notre Dame.Coco compì diciotto anni nel 1901 e iniziò a lavorare come commessa a Moulin, Lì mise a punto le nozioni di cucito apprese dalle suore di Notre Dame e approfondite con zia Louise.

Negli stessi anni in cui lavorava presso la bottega Maison Grampayre, intraprese una breve carriera come cantante presso un caffè-concerto. Sembra che il soprannome Coco derivi dalla canzone in cui Gabrielle si esibivaLa prima svolta nella vita di Gabrielle è l'incontro con il suo primo amante, Etienne de Balsan.Chanel incontrò Balsan nel 1904. Balsan fu anche il primo finanziatore della stilista. Figlio di imprenditori tessili, e ufficiale di cavalleria, Balsan invitò Chanel a trasferirsi presso il suo castello Royallieu Balsan era un appassionato di cavalli e di corse, perciò Chanel si ritrovò a passare le sue giornate nelle stalle dei purosangue del suo amante. Probabilmente fu proprio la vita equestre che le ispirò successivamente i pantaloni da cavallerizza e le cravattine lavorate a maglia.
Balsan la assecondò permettendole di creare cappelli presso il suo appartamento parigino.Intorno al 1909, Coco Chanel iniziò la sua carriera realizzando cappellini: in un'epoca in cui vigevano cappelli sontuosi — ricoperti di piume e impossibili da indossare senza l'elaborata struttura di sostegno, chiamata Pompadur — i cappellini di paglia di Chanel, ornati da semplici fiori in raso o singole piume, scioccarono.Attraverso al rete di amicizie di Balsan, Chanel formò la sua prima clientela.

Boy Capel e Rue cambon :
Presso la residenza del suo primo amante, Chanel incontrò quello che viene considerato l'amore della sua vita[22], Arthur “Boy” Capel.Capel incoraggiò e finanziò il lavoro di Chanel. I due andarono a vivere insieme a Parigi, dove Capel le anticipò i soldi per permetterle di aprire la sua boutique al 21 Rue Cambon.
Coco e Boy non si sposarono mai «a causa del divario sociale che li separava, essendo appunto Chanel un'orfana di incerte origini e Capel un rappresentante dell'alta borghesia». Un'altra causa fu il fatto che Boy, mise Chanel davanti ad una decisione:" l'amore della sua vita o il lavoro", mettendola al corrente che avrebbe sposato un'altra donna. Lei inconsapevolmente scelse il lavoro.
Nel 1912, quando il negozio era già ormai avviato da due anni, Chanel iniziò a vendere oltre ai suoi capellini anche capi di vestiario come maglioni, gonne e qualche vestito.
« Non era una sarta, ma una creatrice di moda:”Per prima cosa io non disegno” ripeteva:”non ho mai disegnato un vestito. Adopero la mia matita solo per tingermi gli occhi e scrivere lettere. Scolpisco il modello, più che disegnarlo. Prendo la stoffa e taglio. Poi la appiccico con gli spilli su un manichino e, se va, qualcuno la cuce. Se non va la scucio e poi la ritaglio. Se non va ancora la butto via e ricomincio da capo…In tutta sincerità non so nemmeno cucire. »

Il bianco ed il nero non sono gli unici colori utilizzati da Chanel, che impiegò nei suoi abiti anche tonalità come il beige, il grigio e il blu marine.

Deauville :
Nel 1913, Capel aprì per Chanel un nuovo negozio nella località balneare di Deauville. A Deauville, ispirata dai marinai al lavoro, Chanel reinterpretò il loro abbigliamento, realizzando dei maglioni col medesimo scollo. Tutto lo stile di Chanel si rifaceva alla vita comune delle persone che la circondavano, per dare all'abbigliamento quella praticità che la Belle Époque aveva sostituito con bustini, corsetti e impalcature per cappelli.
La Grande Guerra :
Nell'estate del 1914 scoppiò la guerra e Chanel Modes decollò.
Le famiglie più facoltose della Francia trascorrevano il periodo estivo nella località costiera di Deauville. Lì le signore potevano acquistare bei cappellini ed abiti leggeri da Gabrielle Chanel.La Chanel Modes stava per chiudere, quando Coco ricevette notizie da Capel, che le suggerì di non interrompere l'attività.
I giovani uomini francesi si arruolarono, mentre le mogli fecero ritorno a Deauville, dove si impegnarono in opere di volontariato per assistere feriti.
Chanel era l'unico negozio di abbigliamento rimasto aperto e offriva capi di vestiario che in quella situazione si presentavano pratici e adatti alle esigenze.
Sull'onda del successo di Deauville, il 15 luglio 1915 Chanel Modes aprì anche sulla costa atlantica della Francia, Nel 1917, in uno dei cinque laboratori che Chanel aveva aperto, 60 sarte erano impegnate a confezionare solo abiti per le ricche signore spagnole.
Il 1916 è l'anno del jersey: Coco Chanel acquistò dall'industriale tessile Jean Rodier una partita di jersey lavorato a macchina, col quale iniziò a realizzare i suoi capi.
Come vuole la mitologia Chanel esiste anche un'altra versione: il contratto sottoscritto per Rue Cambon prevedeva che il negozio vendesse solo cappelli, perché vi era già nei paraggi un negozio d'abbigliamento. Non essendo a quell'epoca il jersey considerato materiale per vestiario da donna, pare che Chanel abbia aggirato i termini contrattuali.L'introduzione nel settore dell'abbigliamento di questo materiale fino ad allora destinato alla realizzazione di biancheria fu una vera novità. Ancora oggi Chanel è nota per le sue creazioni in jersey.
Misia Sert e il circolo degli artisti :
Fu in quegli anni che Chanel fece la conoscenza di Misia, la donna che la introdusse nel mondo degli artisti e degli intellettuali.Misia , pianista polacca, aveva fatto il suo ingresso nel mondo dell'arte in seguito al suo matrimonio con il fondatore della rivista d'avanguardia, Revue Blanchel. Quando la festa si concluse, Chanel mise il suo cappotto e Misia non rimase indifferente al capo. La donna polacca elogiò la giacca della stilista e Chanel se la levò di dosso per regalargliela.Nel 1918, Chanel rese al suo amante la somma completa che le aveva prestato.
Negli anni venti, Chanel lanciò la moda del capello corto. Fu una fatalità. Essendosi accidentalmente bruciata i capelli su un fornello, tagliò anche il resto. Dopo poco tempo le giovani donne alla moda imitarono il suo taglio.Nel 1925 Chanel inizia la frequentazione del duca di Westminster,noto come Bendor. Fu lui che fece nascere in lei l'interesse per il tweed scozzese.
Chanel imponeva il nuovo stile la cui parola chiave era comodità, Poiret non seppe adeguarsi e il richiamo alla Belle Époque dei suoi capi segnò il tramonto della sua era.
Il 1926 per fu l'anno del debutto del piccolo vestito nero, la petite robe noire, che la rivista americana Vogue dell'epoca elogiò.Chanel procedeva nella sua ascesa e nel 1928 la sua maison parigina si trasferì da Rue de Cambon 21 al numero 31, dove occupò ben tre piani.Nel 1927, gli abiti sportivi firmati Chanel arrivarono anche oltremanica, a Londra, dove venne aperto il nuovo negozio di Coco.

Chanel N°5 :
Negli anni venti, Coco intraprese un relazione col cugino dello zar Nicola II.
Nel 1923 uscì sul mercato il suo profumo Chanel N°5  .La fragranza era del tutto innovativa, in un'epoca in cui iniziavano a farsi timidamente largo i profumi di sintesi. Il profumo di Chanel venne realizzato artificialmente, con molecole sintetiche. Nasceva così un nuovo ideale di profumo .La fragranza prese il nome di N°5 in quanto corrispondeva alla quinta essenza scelta da Chanel (ma si dice anche che il 5 fosse il suo numero preferito).

LO STILE :
Al termine della prima guerra mondiale, durante la quale Chanel Modes aveva imposto la sua presenza sul mercato, nasce il prototipo della garçonne.Coco Chanel, attraverso la moda, rappresentò il nuovo modello femminile che stava sviluppandosi nel 900: una donna dinamica,che lavorava e che non poteva più essere schiava dell'abbigliamento costrittivo dellaBelle Époque.

Chanel diede a quella nuova donna il vestito giusto. Lo stesso famoso vestitino nero sembra proprio ispirato alla divisa delle commesse. La stilista sosteneva che «la vera eleganza non può prescindere dalla piena possibilità del libero movimento». La stilista liberò le donne da corsetti e impalcature per cappelli, donando loro abiti comodi, semplici nelle linee per intraprendere una vita quotidiana dinamica.A partire dal 1913 fino ad arrivare al 1930, Chanel portò la lunghezza delle gonne sotto il ginocchio e abbassò il punto vita, promosse l'utilizzo del jersey e dello stile alla marinara, e per finire introdusse l'utilizzo dei pantaloni femminili.Chanel crea la nuova donna del XX secolo, una donna che afferma la propria attraverso la rivisitazione di abiti maschili.
Gli anni della Depressione :
Negli anni trenta Chanel si dedica alla realizzazione di gioielli. Fino a quel momento la stilista aveva proposto — in abbinato ai suoi capi — pezzi di bigiotteria, come i gioielli di cristallo, pietre finte, collane di perle false e catenelle dorate.Il 29 ottobre 1929 l'America assistette al crollo di Wall Street e le ripercussioni europee si iniziarono a percepire solo all'alba degli anni trenta.Chanel risentì della Depressione e partì alla volta di Hollywood, per un ingaggio come costumista. Rientrò a Parigi due anni dopo e fu allora, a partire dal 1934, che propose alla sua clientela gioielli .

La carriera da costumista :
Chanel impiegò il suo talento anche nelle opere teatrali e cinematografiche.
L'esordio risale al 1911, quando il suo cappello di paglia entrò sulla scena sul capo dell'attrice Gabrielle Dorziat.Debuttò però nella vera carriera da costumista nel 1922, disegnando i costumi per l'opera Antigone. In seguito, nel 1924, realizzò gli abiti per il balletto Le Train Bleu; anche Picasso contribuì all'opera, occupandosi della scenografia.Più tardi, grazie al suo nuovo amante, il duca di Westminster, Chanel incontrò Samuel Goldwyn, il quale la invitò negli Stati Uniti per realizzare i costumi da impiegare nei suoi film. Chanel accettò e nell'aprile del 1931 partì alla volta di Hollywood in compagnia di Misia. Il contratto sottoscritto da Chanel prevedeva che realizzasse abiti per l'attrice Gloria Swanson, che tuttavia rifiutò di indossare sempre abiti della stessa stilista. La carriera americana di Chanel si ridusse a un solo film.Con l'avvento della seconda guerra mondiale, Chanel chiuse il suo atelier, per riaprirlo solo alla fine del conflitto. Nel 1939, fuggì da Parigi per farvi ritorno nell'agosto del 1940.In quegli anni.

Il ritorno :
Negli anni in cui Chanel si assentò dal panorama della moda, si affacciò con le sue stravaganti proposte Christian Dior, che nel 1946 aprì il suo salone a Parigi.
Fu un vestito da ballo realizzato con una tenda di taffetà a segnare il suo ritorno.Coco si improvvisò sarta e con il tessuto di una tenda cremisi, cucito direttamente sul corpo della giovane donna, realizzò per lei un nuovo vestito. Nel 1954, ormai settantunenne, Chanel riaprì la sua maison e si ripresentò al suo pubblico con una nuova collezione, che presentò il 5 febbraio del 1954.I 30 modelli sfilarono davanti agli occhi di una folla di compratori, fotografi e giornalisti. La prima reazione dei critici francesi fu assolutamente negativa, a causa del ricorrere dei vecchi tem. Ben presto però i consensi iniziarono ad arrivare dall'America e Chanel tornò ancora una volta di moda.Nell'anno del ritorno di Chanel, la stravaganza della Schiaparelli non era più acclamata come agli esordi, e la stilista fu costretta a chiudere.
La proposta di Chanel nell'anno della sua riapertura è il tailleur in tweed, con una gonna che riacquista un poco di lunghezza sotto il ginocchio, la giacca corta e i bottoni dorati. Nel 1955, Mademoiselle ottenne un altro successo, dando vita ad un altro intramontabile accessorio firmato Chanel: la borsetta 2.55. L'innovativo design si ispira, nella pura tradizione Chanel, al guardaroba maschile: per dare volume alla sua pochette, la stilista prese esempio dalle giacche che gli stallieri indossavano agli ippodromi. La borsa matelassé - ovvero trapuntata - presentava l'aggiunta di una tracolla, che consisteva in una catenella di metallo, intrecciata al cuoio.
Nel 1957 Coco Chanel venne invitata a Dallas per ricevere il  l'Oscar della moda.Negli anni sessanta debuttò il sandalo bicolore, realizzato per Chanel dal calzolaio francese André Massaro.Chanel morì il 10 gennaio 1971 in una camera dell'Hôtel Ritz[76], all'età di 87 anni. Dal 1983 la maison venne affidata a Karl Lagerfeld.

Caratteri dello stile :
A differenza della sua contemporanea, Elsa Schiaparelli — che si fece influenzare dalla corrente Surrealista e dallo stile di Poiret — Chanel era scollegata dalle tendenze e dalle mode del momento.La classicità di Chanel si conserva negli anni grazie alle linee definite dei contorni e ai tessuti opachi, che con i loro colori sono in grado di catturare la luce.







Coco Chanel, the pseudonym of Gabrielle Bonheur Chanel (Saumur, August 19, 1883 - Paris, January 10, 1971), was a famous French designer, able with his work to revolutionize the concept of femininity and establish itself as a key figure in the fashion design and the popular culture of the twentieth secolo.Di she wrote in 1926 Vogue magazine:"Coco Chanel created the new uniform of modern women. »Gabrielle Bonheur Chanel was born August 19, 1883 in a poorhouse in Saumur, the child was conceived outside of wedlock, as well as his sister Julie, born a year before. The father of
 The three sisters Chanel, were entrusted to the Sisters of the Congregation of the Sacred Heart, at the orphanage Aubazine. The collections of Chanel you can feel the influence of years of monastic life, the sisters have inspired Mademoiselle 's "love for the white and black' and '" austerity. "
Exceeded the age limit to stay at the orphanage, Julie and Gabrielle were sent to a school for learning the domestic arts of Notre Dame.Coco turned eighteen in 1901 and began working as a saleswoman in Moulin, There he developed the concepts of learned sewing from the Sisters of Notre Dame and in-depth with Aunt Louise.
In the same years he worked in the shop Maison Grampayre, began a brief career as a singer at a cafe-concert. It seems that the nickname Coco comes from the song in which Gabrielle esibivaLa first turn in the life of Gabrielle is the encounter with her first lover, Etienne Balsan de Balsan.Chanel met in 1904. Balsan was also the first designer of the lender. Son of textile manufacturers, and a cavalry officer, Balsan Chanel invited to move from his castle Royallieu Balsan was a lover of horses and racing, so Chanel found himself spending his time in the stables of thoroughbreds of her lover. Probably it was the life that inspired later equestrian riding pants and knitted tie.Balsan seconded allowing you to create the hats at his apartment parigino.Intorno 1909, Coco Chanel began her career by making hats: hats existed in an era when lavish - covered with feathers and impossible to wear without an elaborate support structure called Pompadur - the straw hats for Chanel, adorned with satin flowers simple or single feathers, the network of friendships scioccarono.Attraverso Balsan, Chanel, he formed his first customers.Boy Capel and the Rue CambonAt the residence of her first lover, Chanel met what is considered the love of his life [22], Arthur "Boy" Capel.Capel encouraged and financed the work of Chanel. The two went to live together in Paris, where the anticipated Capel money to allow her to open her own boutique at 21 Rue Cambon.Coco and Boy never married "because of the social gap that separated them, having been an orphan of uncertain origins Chanel and Capel a representative of the upper middle class."Another cause was the fact that Boy, Chanel put before a decision: "the love of his life or work," putting aware that he would marry another woman. She unwittingly chose the job.In 1912, when the store was already well underway for two years, Chanel began selling in addition to its well capellini clothing like sweaters, skirts and some dresses."It was a seamstress, but a fashion designer:" The first thing I did not design, "he repeated:" I have never designed a dress. I use my pencil just to dye your eyes and write letters. Sculpt the model, rather than draw it. I take the fabric and cut. Then he stuck with pins on a dummy and if he goes, someone sews. If you do not go to the unstitched and then the crop. If it still does not throw it away and start over ... To be honest I do not even sew. »
The white and black are not the only colors used by Chanel, which also took his clothes in shades like beige, gray and navy blueDeauvilleIn 1913, Capel for Chanel opened a new shop in the seaside resort of Deauville. In Deauville, inspired by the sailors at work, Chanel reinterpreted their clothing, making sweaters with the same neckline. Any style of Chanel is referring to the common life of those around her, to give practical clothing that the Belle Epoque was replaced with corsets, corsets for hats and scaffolding.

The Great War:In the summer of 1914 war broke out and took off Chanel Modes.The wealthiest families in France were spending the summer in the coastal resort of Deauville.There, the ladies could buy beautiful hats and light clothing by Gabrielle Chanel Modes Chanel.La was closing, when Coco received news from Capel, who suggested not to interrupt the activity.The young French men enlisted, and their wives returned to Deauville, where he engaged in volunteer work to assist injured.Chanel was the only clothing store remained open and offered clothing that presented themselves in that situation and adapted to practical needs.

Following the success of Deauville, July 15, 1915 Chanel Modes also opened on the Atlantic coast of France, in 1917, one of the five laboratories that Chanel had opened, 60 seamstresses were busy packing clothes for the rich only Spanish ladies.1916 is the year of the jersey: Coco Chanel textile industrialist Jean Rodier bought a round of jersey machined, with whom he began to make its leaders.In keeping with Chanel mythology there is also another version: the signed agreement provided that Rue Cambon store sells only hats, because there was already a nearby clothing store. Not being considered at that time, the jersey material for clothing for women, it seems that Chanel has circumvented the terms contrattuali.L 'introduction of this material in the clothing sector until then for the production of linen was a real novelty. Even today, Chanel is known for his creations in Jersey.Misia Sert, and the circle of artists:It was during those years that Chanel made the acquaintance of Misia, the woman who introduced her into the world of artists and intellettuali.Misia, Polish pianist, had made his entry into the art world following her marriage to the founder of the journal avant-garde Revue Blanchel. When the party ended, Chanel put on his coat and Misia did not remain indifferent to the head. She praised the Polish coat of Chanel fashion designer and if raised off for regalargliela.Nel 1918, Chanel made her lover to the full amount that was paid.
In the twenties, Chanel launched the fashion of the hair short. It was inevitable. Having accidentally burned the hair on a cooker, cut the rest. After a while the young fashionable women imitated her taglio.Nel 1925 Chanel started attending the Duke of Westminster, known as Bendor. It was he who gave birth in her interest in the Scottish tweed.Chanel new style which demanded the key word was comfort, Poiret could not adapt and appeal to the Belle Epoque of his head marked the sunset of his era.This was the year 1926 for the debut of the little black dress, the little black dress, the American magazine Vogue era elogiò.Chanel proceeded in his rise and his Parisian fashion house in 1928 moved to 21 Rue de Cambon number 31, where he held three piani.Nel 1927, sportswear designer Chanel also came across the Channel in London, where he opened a new store of Coco.
Chanel # 5:In the twenties, Coco began a relationship with the cousin of Tsar Nicholas II.In 1923 came on the market its fragrance Chanel No. 5. The fragrance was quite innovative at a time when they began to be timidly off the synthetic perfumes. The scent of Chanel was created artificially with synthetic molecules. Thus was born a new ideal of perfume. The fragrance was named # 5 because it corresponded to the quintessential Chanel choice (but it is also said that 5 was her favorite number).
STYLE:At the end of World War I, during which Chanel Modes had imposed its presence on the market, created the prototype of garçonne.Coco Chanel, through fashion, was the new female model that was developed in 900: a dynamic woman, who worked and that he could no longer be a slave constrictive clothing dellaBelle Epoque.Chanel gave women the right dress the new one. The same famous little black dress seems inspired by the split of orders. The designer claimed that "the true elegance can not ignore the full possibilities of free movement." The freed women from corsets designer and scaffolding for hats, giving them comfortable clothes, simple lines to pursue a life dinamica.A since 1913 up to 1930, Chanel brought the length of skirts below the knee and lowered the point life, promoted the use of jersey and style marinara, and finally introduced the use of trousers femminili.Chanel creates the new woman of the twentieth century, a woman who claims through its review of men's clothing.The Depression Years:In the thirties Chanel is dedicated to making jewelry. Until then, the designer had suggested - in conjunction with its leaders - pieces of jewelry, such as jewelry, crystal stones, fake, fake pearl necklaces and chains dorate.Il October 29, 1929 America witnessed the collapse of Wall Street and the effect is the European dawn began to perceive only the years of the Depression and suffered trenta.Chanel left for Hollywood, for a gig as costume designer. He returned to Paris two years later and it was then, in 1934, who proposed to his customers jewels.
His career as a costume:Chanel took his talent also in plays and films.Onset dates back to 1911, when his straw hat on his head came on the scene of the actress Gabrielle Dorziat.Debuttò But in the real costume career in 1922, designing the costumes for the opera Antigone. Later, in 1924, created the clothes for the ballet Le Train Bleu, Picasso also contributed to the work, dealing with the scenografia.Più later, thanks to her new lover, the Duke of Westminster, Chanel met Samuel Goldwyn, who invited her United States to make the costumes to be used in his films. Chanel agreed and in April of 1931 he left for Hollywood in the company of Mysia. The contract signed by Chanel stipulated that make clothes for the actress Gloria Swanson, who however refused to wear the same clothing designer. The American career of Chanel was reduced to a single film.Con the advent of World War II, Chanel closed her studio, only to reopen at the end of the conflict. In 1939, he fled from Paris to return there in August 1940.In those years.
Return:In the years when Chanel absented himself from the fashion scene, appeared with his extravagant proposals Christian Dior, who in 1946 opened her own salon in Paris.It was a ball gown made of a taffeta curtain to mark his ritorno.Coco be improvised with the seamstress and a crimson curtain fabric, sewn directly on the body of the young woman realized her a new dress. In 1954, now seventy-one, he opened his fashion house Chanel, and recurred to his audience with a new collection, presented on February 5 of the 30 models 1954.I paraded before the eyes of a crowd of buyers, photographers and journalists. The first reaction of the French critics was absolutely negative, due to the use of the old temperature. Soon, however, the consensus began to arrive from America and Chanel returned once again to moda.Nell 'year of return of Chanel, Schiaparelli's extravagance was no longer hailed as the dawn, and the designer was forced to close.The proposed reopening of Chanel is the year of his tweed suit with a skirt that regains a little below the knee length, the short jacket and gold buttons. In 1955, Mademoiselle got another hit, giving life to another designer accessory timeless Chanel handbag 2.55. The innovative design is inspired, in the pure tradition of Chanel, the male wardrobe: to give volume to her clutch, designer outlets such as the grooms wore jackets from the racetracks. The quilted handbag - quilted or - showed the addition of a strap, which consisted of a metal chain, braided leather.In 1957, Coco Chanel was invited to Dallas to receive the Oscar of the sixties moda.Negli debuted the two-tone sandal, created for Chanel by French shoemaker Massaro.Chanel Andre died January 10, 1971 in a room at the Hôtel Ritz [76] , at the age of 87 years. Since 1983 the house was entrusted to Karl Lagerfeld.
Font style:Unlike his contemporary, Elsa Schiaparelli - who became influenced by the Surrealist and the current style of Poiret - Chanel was disconnected from the trends and fashions of the classic Chanel momento.La is preserved over the years thanks to the edges of defined lines and tissues opaque, with their colors, which are able to capture light.